IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Considerata  la  grave  situazione  venutasi a creare nei comuni di
Piancastagnaio,  Radicofani,  Abbadia  S. Salvatore, San Casciano dei
Bagni in provincia di Siena e Castell'Azzara in provincia di Grosseto
colpiti dagli eventi sismici del 1o aprile 2000;
  Considerato   che   tale  evento  ha  causato  ingenti  danni  alle
infrastrutture pubbliche ed ai beni immobili di proprieta' privata;
  Considerato,  altresi',  che  la natura dell'evento e l'entita' dei
danni  e' tale da richiedere l'adozione di provvedimenti straordinari
urgenti;
  Vista  la  delibera  della regione Toscana n. 431 del 4 aprile 2000
con  la  quale  gli  organi  regionali, ravvisata l'impossibilita' di
procedere  con  i  proprio  mezzi e poteri alla riparazione dei danni
causati  dall'evento  calamitoso, fanno richiesta di dichiarazione di
stato di emergenza;
  Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Ritenuto  che  per  la  calamita'  naturale  in  esame  ricorrono i
presupposti per la dichiarazione di stato di emergenza nazionale;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione del 12 maggio 2000, sulla proposta del Ministro dell'interno
delegato per il coordinamento della protezione civile;

                              Decreta:

                           Articolo unico
  Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge
24 febbraio  1992,  n.  225, e sulla base delle motivazioni di cui in
premessa,  e' dichiarato fino al 30 giugno 2001 lo stato di emergenza
nei  comuni  di Piancastagnaio, Radicofani, Abbadia S. Salvatore, San
Casciano  dei  Bagni  in  provincia  di  Siena  e  Castell'Azzara  in
provincia  di  Grosseto  colpiti  dagli  eventi  sismici  di  cui  in
premessa.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 12 maggio 2000


                          Il Presidente del Consiglio dei Ministri
                                            Amato



  Il Ministro dell'interno
delegato per il coordinamento
   della protezione civile
           Bianco